martedì 7 giugno 2011

Tiriamo le somme...

Arrivato pressoché alla fine del mio periodo in terra straniera, scriviamo un po' le "prime volte" che mi ha regalato questo Erasmus.

  • Parlare inglese con lo scopo preciso di sopravvivere, e non solo a caso e senza senso come prima.
  • Preparare pizza e lasagne.
  • Cambiare fuso orario, addirittura 2 volte in 1 giorno.
  • Arrivare a lezione in hangover e/o ancora ubriaco.
  • Lavare i miei vestiti.
  • Capire veramente cosa vuol dire "essere italiani", dal fatto di mangiare pasta tutti i giorni all'usare le mani per qualsiasi discorso.
  • Fare il bagno ed essere abbronzatissimo il 21 di Aprile.
  • Andare in bici sotto un'abbondante nevicata.
  • Fumare la prima sigaretta.
  • Pagare col bancomat meno di 1 euro.
  • Svegliarsi una mattina senza ricordarsi assolutamente un cazzo del giorno prima.
  • Iniziare i weekend il Lunedì.
  • Festeggiare San Patrizio (con schifosissima birra verde).
  • Prendere una nave (e che nave..).
  • Imparare a brindare in una decina di lingue diverse.
  • Rubare pizze e gelati non personali dal proprio frigo.
  • Studiare per più di 5 minuti una terza lingua (e ovviamente non imparare nulla...).
  • Capire di odiare profondamente la Tequila.
  • Fare serata in un'altra nazione.
  • Scovare orribili canzoni italiane tradotte in svedese.
E tante altre cose, che adesso non mi vengono in mente...

Nessun commento:

Posta un commento